Prenotazione prestito

Il prestito è riservato all’utenza interna. La durata del prestito è stabilita in:

  • 4 mesi per le opere di non frequente consultazione, 
  • 1 mese per gli altri testi,
  • 15 giorni per le nuove accessioni,
  • 7 giorni per CD-rom e VHS

Sono esclusi dal prestito, e quindi consultabili solo in emeroteca (III piano) e in sala lettura (IV piano):

  • Periodici, sia sciolti che rilegati, 
  • Enciclopedie, dizionari, tesi di laurea, opere a schede mobili,
  • Volumi antichi (dei quali si offrirà prossimamente la versione digitale)
  • libri appartenenti ai fondi storici,
  • foto ed altro materiale di archivio.

La prenotazione del prestito può essere effettuata direttamente attraverso il catalogo, dopo aver individuato l'opera di proprio interesse, inserendo le credenziali fornite dalla biblioteca ai propri utenti, per la "presa in carico" del materiale prenotato è indispensabile recarsi presso l'Ufficio biblioteca e firmare il registro previsto dal Sistema di Qualità.

In considerazione degli ambiti di competenza e delle necessità di studio, è consentito mantenere i testi per tempi più lunghi fatta salva la possibilità, per gli altri utenti, di richiederne e ottenerne disponibilità.

E’ possibile ottenere il rinnovo del prestito se il libro non è stato oggetto di prenotazione da parte di un altro utente.

Si ricorda che, in base alla legge sul diritto d’autore, il prestito dei video è consentito solo 18 mesi dalla data di “primo esercizio di distribuzione”. 
La lista dei VHS è visionabile nella sezione “altri materiali”, l'elenco è periodicamente aggiornato.

Pena l’esclusione dal prestito è indispensabile segnalare tutto il materiale preso in consultazione o ottenuto da altro utente che lo aveva già in prestito tramite e-mail al responsabile della biblioteca.

In caso di smarrimento o deterioramento l'utente è tenuto ad acquistare una copia identica della pubblicazione, anche ricorrendo al mercato antiquario, oppure un esemplare di altra edizione della stessa opera, di valore non inferiore a quella smarrita.


Solo nella dimostrata impossibilità di reperire il volume l’utente è tenuto a risarcire il danno nella misura che sarà stabilita dal Direttore in base al prezzo aggiornato al catalogo. L’utente che si sia reso responsabile di danneggiamenti gravi al materiale sarà sospeso immediatamente dalla Biblioteca.